Presentazione Palio di Primavera
FINALE DEL TORNEO DEI QUARTIERI E PALIO DI PRIMAVERA 2018 NEL POMERIGGIO DI DOMENICA 22 APRILE, DI NUOVO AL GIARDINO DI PIERO DELLA FRANCESCA
Torna l’appuntamento con la finale del Torneo dei Quartieri e con il Palio di Primavera, l’evento più giovane – ma interessante nella formula – che ha per protagonisti in costume i balestrieri di Sansepolcro. Il pomeriggio in calendario è quello di domenica 22 aprile, con la conferma della location all’interno del Giardino di Piero della Francesca, che tanti consensi ha ottenuto lo scorso anno sia per il particolare contesto scenografico, sia per la funzionalità degli spazi. Una competizione ideata allo scopo di avvicinare sempre più la città al sodalizio armigero e allo stesso tempo di deliziare i turisti che in questo periodo di ponti festivi vengono in visita nel capoluogo biturgense. In base alla scaletta varata per l’occasione, alle 16.15 i tre distinti cortei dovranno farsi trovare nei rispettivi punti di partenza, prevista per le 16.30 dai rioni di appartenenza, quindi Porta Romana per Sant’Antonio e San Niccolò e Porta Fiorentina per Santa Caterina a San Bartolomeo, con convergenza in piazza Torre di Berta e nuova composizione in via Matteotti, dova sarà già schierato il corteo con lo stendardo sociale. Il nuovo corteo riunito farà ingresso al giardino alle ore 17, preceduto dallo squillo delle chiarine e su ordine del maestro di campo, Gianni Bergamaschi. Una volta entrati tiratori e figuranti, spazio anche alle altre associazioni storiche della città che partecipano alla manifestazione e che animeranno gli intermezzi fra le due gare e l’attesa dei risultati: la Compagnia di Teatro Popolare con le sue allegorie, i componenti dell’associazione di danze rinascimentali “Il Lauro”, quelli dell’associazione Rinascimento nel Borgo e infine il Gruppo Sbandieratori Sansepolcro-Città di Piero della Francesca. Novità di questa edizione: non due ma quattro banchi schierati, con assegnazione mediante sorteggio, dai quali tireranno in contemporanea i 5 balestrieri di ogni quartiere, per un totale di 20. Questa soluzione renderà più veloci le operazioni di tiro e quindi la gara; il singolo balestriere ha un proprio bersaglio al quale mirare e l’ordine di avvicendamento è quello stabilito dall’esito delle qualifiche, con precedenza a coloro che hanno realizzato i punteggi più alti. Al termine, la somma dei punti determinerà la graduatoria, il quartiere vincitore e, in automatico, l’ordine sui banchi del successivo Palio di Primavera, che è una tenzone individuale a corniolo; salirà per primo il migliore del quartiere vincitore, poi quello del quartiere secondo classificato e quelli del terzo e quarto piazzato; stesso meccanismo per i balestrieri autori dei secondi migliori tiri e via di seguito. Di seguito, ecco i 20 qualificati, suddivisi per quartiere.
Sant’Antonio: Germano Barculli (punti 125), Fabrizio Gherardi (122), Franco Trappoloni (120), Claudio Boncompagni (117) e Gian Luca Baldi (117).
San Niccolò: Dario Casini (124 punti), Matteo Casini (122), Simone Carbonaro (121), Stefano Tarducci (110) e Rosvindo Guidobaldi (86).
Santa Caterina: Andrea Giovagnini (122 punti), Mario Gherardi (122), Viviano Zanchi (117), Antonello Guadagni (109) e Averardo Martinelli (87).
San Bartolomeo: Riccardo Bonauguri (127 punti), Duilio Chimenti (123), Marco Guerrini Guadagni (122), Francesco Alessandrini (122) e Maurizio Alessandrini (121).
Ricordiamo che le due precedenti edizioni del Palio di Primavera hanno visto prevalere Paolo Gherardi (Santa Caterina) nel 2016 e Matteo Casini (San Niccolò) nel 2017.
Ufficio stampa
Società Balestrieri di Sansepolcro